La Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura ha espresso una ferma e indignata condanna per gli atti vandalici che hanno colpito le installazioni realizzate dai bambini nel parco della Scuola Elementare di Fiorentino, nell’ambito del progetto educativo “La Via del Dialogo”.
L’episodio ha scosso profondamente la comunità scolastica e l’intera Repubblica, poiché colpisce al cuore un’iniziativa che mirava a promuovere il dialogo, la cooperazione e la cittadinanza attiva tra i più giovani. Le opere danneggiate rappresentavano il risultato concreto di un percorso didattico fondato su valori condivisi e sulla partecipazione attiva degli studenti. “Siamo profondamente addolorati e indignati per quanto accaduto – ha dichiarato il Segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura, Teodoro Lonfernini –. Tali atti sono un oltraggio alla sensibilità dei bambini e al valore formativo delle attività scolastiche.
La scuola è il fulcro della nostra comunità”. Lonfernini ha voluto esprimere solidarietà alla Giunta di Castello di Fiorentino, alla direzione scolastica, al corpo docente, alle famiglie e soprattutto ai bambini, vere vittime di un gesto che deturpa non solo le opere, ma il senso stesso dell’educazione e dell’impegno collettivo. La Segreteria di Stato ha inoltre confermato la piena disponibilità a collaborare con le autorità e la Giunta di Castello per garantire il ripristino degli spazi scolastici e rafforzare la sicurezza, affinché simili episodi non si ripetano più. Infine, si rinnova l’appello alla comunità a unirsi per riaffermare con forza il valore dell’educazione, del rispetto e della responsabilità collettiva, confidando nelle indagini delle autorità competenti per individuare i responsabili di un atto definito “inqualificabile” e contrario ai principi fondamentali della Repubblica di San Marino.