Una tranquilla mattinata domenicale si è trasformata in un incubo nei boschi di Maiolo, vicino a Novafeltria, dove un uomo di circa sessant’anni, residente nella vicina San Marino, ha perso la vita a causa di un improvviso malore durante un’escursione organizzata. La notizia, diffusa dai media locali del riminese, ha gettato nello sconforto la comunità.
Il gruppo, composto da una decina di persone, aveva intrapreso alle prime ore del mattino, intorno alle 9, una “camminata esperienziale” con partenza dalla località Avamposto. L’obiettivo era raggiungere la suggestiva Rocca di Maiolo, godendo lungo il percorso delle pause previste per immergersi nel silenzio del bosco e ammirare il paesaggio circostante.
La tragedia si è consumata poco dopo le 10, in un tratto pianeggiante del sentiero. Improvvisamente, l’uomo si è accasciato al suolo, lasciando attoniti i suoi compagni di escursione. La reazione è stata immediata: il gruppo ha prontamente lanciato l’allarme, contattando i soccorsi e iniziando a praticare il massaggio cardiaco seguendo scrupolosamente le istruzioni fornite in diretta dagli operatori del 118 tramite videochiamata.
Purtroppo, nonostante la tempestività dei soccorsi e il prodigarsi dei compagni, all’arrivo dell’automedica ogni tentativo di rianimazione si è rivelato vano. I sanitari hanno continuato a praticare le manovre di rianimazione per diversi minuti, ma per l’uomo non c’era più nulla da fare: il suo cuore aveva cessato di battere. L’elisoccorso, che era stato inizialmente allertato, è stato fatto rientrare alla base.
La comitiva, profondamente scossa e incredula di fronte a una perdita tanto improvvisa quanto drammatica, ha fatto ritorno a valle, segnata da un dolore incolmabile. La comunità di San Marino è ora in lutto per la scomparsa di questo escursionista, la cui passione per la natura si è tragicamente interrotta tra i sentieri del bosco di Maiolo.