Il Segretario alla Cultura, Teodoro Lonfernini, lancia un appello diretto alle nuove generazioni, invitandole a partecipare attivamente al dibattito pubblico sul percorso di integrazione europea. In una nota ufficiale, Lonfernini sottolinea l’importanza di far sentire la propria voce, sia nei luoghi tradizionali di confronto come le piazze e le associazioni, sia negli spazi più moderni e digitali, come i social media.
L’intervento di Lonfernini arriva in un momento cruciale del dibattito, in cui il Segretario ribadisce gli orizzonti che si aprono per i giovani in ambito formativo e professionale. L’adesione all’Unione Europea, spiega, significa accesso facilitato a programmi di scambio universitari come Erasmus+, nuove opportunità di formazione e la possibilità di confrontarsi con realtà accademiche e professionali di altissimo livello.
Lonfernini riconosce e definisce “giusto e legittimo” il dibattito in corso sull’associazione all’Unione Europea. Al tempo stesso, sottolinea che chi, come il Governo, si trova al centro di questo percorso ha il dovere di invitare tutte le generazioni a informarsi e a esprimere il proprio parere, le proprie riflessioni, perplessità o anche le proprie convinzioni.
Il Segretario alla Cultura affronta anche il tema di un possibile referendum. Secondo Lonfernini, chiedere un referendum in questa fase equivarrebbe a rimettere in discussione una scelta democratica già compiuta con il voto delle scorse elezioni. Tale azione minerebbe la stabilità e la fiducia nelle istituzioni, a cui è stato già conferito il mandato per portare avanti e concludere l’accordo. Lonfernini conclude ribadendo che “L’Europa è la nostra casa comune, un luogo di dialogo, di crescita e di opportunità”.
L’appello del Segretario si rivolge in particolare ai giovani, poiché il percorso di integrazione europea “riguarderà il loro futuro e il futuro del nostro Paese”. La loro partecipazione attiva, in ogni forma, è quindi fondamentale per costruire insieme un domani migliore e per cogliere a pieno le opportunità che si presenteranno.
