L’equilibrio tra la valorizzazione della tradizione sportiva e la tutela della vita quotidiana dei cittadini è al centro del percorso avviato dalle Istituzioni sammarinesi sul fronte della programmazione degli eventi motoristici. Nella mattinata odierna la Segreteria di Stato per gli Affari Interni e la Segreteria di Stato per lo Sport hanno promosso un vertice programmatico con i vertici della Federazione Auto Motoristica Sammarinese, della Federazione Sammarinese Motociclistica, dell’Automobile Club San Marino e delle realtà affiliate FAMS Scuderia San Marino, Zeromille Srl e San Marino Racing Organization.
Nel comunicato diffuso al termine dell’incontro si sottolinea come “l’equilibrio tra la valorizzazione dell’identità sportiva sammarinese e il rispetto della vivibilità quotidiana dei cittadini rappresenta il fulcro del nuovo percorso metodologico intrapreso dalle Istituzioni”. Un confronto che segna l’avvio di una nuova fase di lavoro, orientata a una pianificazione anticipata degli appuntamenti previsti per l’annualità 2026.
L’incontro ha infatti sancito “l’avvio di una fase di pianificazione anticipata volta a definire l’agenda degli eventi per l’annualità 2026”, con l’obiettivo dichiarato di costruire “un palinsesto organico capace di neutralizzare il rischio di sovrapposizioni logistiche e, contestualmente, di mitigare l’impatto delle manifestazioni sulla rete viaria e sulla popolazione residente”. Un’impostazione che mira a superare la gestione frammentata degli eventi, introducendo una visione coordinata e condivisa.
Nel documento si evidenzia come le Segreterie di Stato intendano operare “attraverso una visione sistemica”, promuovendo “una distribuzione razionale degli appuntamenti nei diversi Castelli della Repubblica, nonché una strategia di ottimizzazione delle risorse pubbliche e delle forze di sicurezza coinvolte”. In questo quadro, viene rimarcato che “la creazione di un coordinamento unico permette infatti di razionalizzare l’impiego del personale della Polizia Civile e dei servizi logistici, garantendo standard di sicurezza elevati senza gravare eccessivamente sulla macchina statale”.
La scelta di anticipare la programmazione rispetto alla stagione 2026 viene motivata anche dalla volontà di rispondere in modo concreto alle esigenze del territorio. Come si legge nel comunicato, “la scelta di operare con largo anticipo rispetto alla stagione 2026 risponde alla necessità di offrire risposte concrete alle esigenze della cittadinanza e delle attività economiche”, consentendo una gestione più chiara e prevedibile delle modifiche alla viabilità.
Una pianificazione tempestiva, viene precisato, permette infatti “di comunicare i cambiamenti alla viabilità con margini certi, favorendo una convivenza armoniosa tra la storica tradizione motoristica del Titano — risorsa fondamentale per l’attrattività del Paese — con il diritto alla mobilità dei residenti e gli altri eventi che avvengono sul territorio”.
Nel corso del confronto è emersa una condivisione di intenti tra tutti i soggetti coinvolti. “Le parti coinvolte hanno manifestato piena convergenza sulla necessità di adottare criteri di equità territoriale e temporale”, viene riportato, con l’indicazione che il tavolo di lavoro resterà attivo nel tempo. L’obiettivo dichiarato è quello di “trasformare la gestione degli eventi da una sequenza di singoli interventi in un modello di governance territoriale integrato e sostenibile che verrà allargato anche ad altre Istituzioni”.
Il percorso delineato dalle Segreterie di Stato per gli Affari Interni e per lo Sport si inserisce così in una prospettiva di lungo periodo, orientata a una gestione più ordinata e condivisa degli eventi motoristici, nel rispetto delle esigenze organizzative, della sicurezza e della quotidianità dei cittadini sammarinesi.




