Quasi otto conducenti su dieci fermati dalla Polizia Locale di Rimini tra gennaio e agosto 2025 sono risultati oltre i limiti di legge all’alcoltest: 215 positivi su 257 controlli, pari all’83,7%, con ritiro immediato della patente. I numeri arrivano dai report del Corpo e fotografano una pressione costante, soprattutto di notte: 236 verifiche (il 91,8%) sono avvenute nella fascia 22:00–7.00.
L’attività si è concentrata ai posti di controllo (233 accertamenti), ma 24 positività sono emerse a seguito di sinistri: 11 con feriti e 13 senza lesioni. Nel mirino anche gli utenti più giovani: 49 neopatentati e 4 infraventunenni sottoposti a test. Quanto ai mezzi coinvolti, prevalgono gli autoveicoli (213), poi motoveicoli (34), velocipedi (6) e monopattini/altro (4).
Sul piano sanzionatorio, oltre ai 215 ritiri di patente, sono scattati 15 sequestri amministrativi e 1 fermo; in 241 casi non è stato necessario alcun provvedimento sul veicolo. Per la qualificazione giuridica delle violazioni, i verbali indicano 131 superamenti di 0,8 grammi per litro (fattispecie penale) e 123 nella fascia 0,51–0,8 grammi per litro (amministrativa): categorie che descrivono la gravità dell’illecito e non coincidono necessariamente con i provvedimenti adottati nell’immediatezza.
“È un’attività di fondamentale importanza, con risvolti decisivi sulla sicurezza di tutti” commenta l’assessore alla Sicurezza Juri Magrini. “Continueremo a rafforzare i controlli, soprattutto nelle ore notturne, per prevenire incidenti e tutelare la comunità”. Numeri che richiamano a un impegno senza pause: a Rimini, l’alcol al volante resta un’emergenza concreta.