La seconda giornata del convegno “Il futuro dello Sport come volano di sviluppo per i territori” ha confermato l’importanza del dialogo tra la Repubblica di San Marino e l’Italia, e in particolare con la Regione Emilia-Romagna, per delineare strategie di crescita innovative. L’evento, promosso dalla Segreteria di Stato per l’Industria, l’Artigianato, il Commercio, la Ricerca Tecnologica, le Telecomunicazioni e lo Sport in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia San Marino, si è svolto direttamente presso il Misano World Circuit, in un contesto che esalta la sinergia tra motori, impresa e passione.
I lavori si sono aperti con i saluti istituzionali del Segretario di Stato per lo Sport, Rossano Fabbri, che ha condiviso il palco con l’Ambasciatore d’Italia, Fabrizio Colaceci, e l’Assessore Regionale al Turismo, Commercio e Sport dell’Emilia-Romagna, Roberta Frisoni. L’importanza della collaborazione tra i due Paesi, così come tra le loro istituzioni, è stata ribadita come elemento chiave per promuovere lo sviluppo economico e sociale.
Il Segretario Fabbri ha sottolineato come l’impegno di San Marino vada oltre il sostegno agli atleti, puntando alla creazione di un ecosistema dove lo sport è sinonimo di opportunità. “Il nostro impegno non si esaurisce nel sostegno agli atleti, ma si estende alla creazione di un ecosistema virtuoso in cui lo sport è sinonimo di opportunità. San Marino ha investito in infrastrutture all’avanguardia e nella formazione di eccellenza, ponendo le basi per un futuro in cui l’attività sportiva genera valore duraturo. La collaborazione con l’Italia, in questo contesto, è fondamentale per scambiare buone pratiche e potenziare le sinergie tra pubblico e privato, al fine di costruire un domani in cui lo sport sia certamente sinonimo di benessere, ma anche un pilastro di occupazione e prosperità per le nostre comunità.”
L’Ambasciatore Colaceci ha rimarcato come la prossimità geografica e culturale tra la Repubblica di San Marino e l’Italia offra un potenziale di costante crescita nella cooperazione anche nell’ambito dello Sport e della crescita. “Condividiamo un territorio che è culla della ‘Motor Valley’, del ‘Wellness Valley’, un ambiente dove l’eccellenza e la competizione spingono naturalmente all’innovazione,” ha affermato l’Ambasciatore. “San Marino è un interlocutore per noi naturale e privilegiato. Capace di attrarre talenti sportivi e di catalizzare investimenti industriali non certo solo per ragioni fiscali, ma perché eco-sistema propizio dove formarsi, costruire la propria crescita e crescere. Turismo, utilizzo/ sviluppo congiunto di infrastrutture e filiere industriali orientate in campo sportivo sempre più all’innovazione ed all’export sono ambiti in cui poter esplorare nuove e promettenti possibilità di sinergie e collaborazione fra i due Paesi che non prescindano da potenziali salti di qualità anche nella formazione degli atleti, per incoraggiare e sostenere sempre più le nostre giovani leve verso il successo internazionale.”
A sua volta, l’Assessore Frisoni ha posto l’accento sulla forza del tessuto sportivo e turistico dell’Emilia-Romagna, un’eccellenza che si basa su una fitta rete di eventi, infrastrutture e filiere industriali. La vicinanza e le sinergie con la Repubblica di San Marino rappresentano un valore aggiunto, un’opportunità unica per creare un’offerta integrata, capace di attrarre visitatori e investimenti in un contesto internazionale sempre più competitivo.
Il primo panel, “Investire nello sport: infrastrutture ed impresa per i territori”, moderato dalla giornalista Cristiana Buonamano, ha visto la partecipazione di esperti di spicco come Enrico Manaresi di Technogym e Manuela Presutti dell’Università di Bologna. Al loro fianco, il Dottore Commercialista e consulente sammarinese della Segreteria di Stato per lo Sport, Stefano Bizzocchi, e Andrea Albani, Managing Director del Misano World Circuit, hanno evidenziato il valore economico del settore sportivo. Il dibattito ha toccato temi cruciali come la gestione sostenibile degli impianti e la capacità di attrarre investimenti privati, sottolineando il ruolo delle infrastrutture come catalizzatori di sviluppo urbano e turistico.
A seguire, il panel “Pratica e formazione sportiva: competenze e competitività” ha messo al centro l’importanza cruciale della preparazione di atleti e professionisti. Christian Forcellini, Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese, e Francesco Giacomini, Dirigente della Scuola d’Infanzia e Nido per l’Infanzia della Repubblica di San Marino, hanno evidenziato la necessità di costruire un percorso educativo solido fin dall’infanzia. Il confronto ha toccato temi come la preparazione dei futuri talenti e la capacità di integrare percorsi scolastici e sportivi per una crescita completa, ribadendo che l’eccellenza si costruisce anche con un sistema formativo strutturato.
I lavori si sono conclusi con la sessione “Costruire insieme il futuro dello sport”, che ha visto l’intervento di Paolo Valli, Organizzatore del Rally Legend San Marino, che ha ribadito il potenziale degli eventi sportivi nel generare un impatto economico e sociale rilevante. A conclusione, il Segretario Fabbri ha ribadito la volontà della Repubblica di San Marino di rafforzare la collaborazione transfrontaliera, promuovendo il Titano come punto di riferimento nel panorama sportivo internazionale. Un messaggio ripreso anche dalla video proiezione “Campionesse di Innovazione: fra Sport e ‘Made in Italy’”, che ha chiuso la mattinata, celebrando storie di successo femminile e ribadendo il legame virtuoso tra innovazione, eccellenza sportiva e il valore distintivo del nostro Paese.