È stato presentato oggi agli Eccellentissimi Capitani Reggenti, Matteo Rossi e Lorenzo Bugli, il francobollo celebrativo per i 75 anni di attività del Gruppo Reggini, un tributo alla storia di una delle realtà imprenditoriali più longeve e radicate nel territorio sammarinese. La grafica del francobollo riproduce un’opera dell’artista riminese Eron, da oggi esposta presso la concessionaria Reggini di San Marino.
L’opera pittorica scelta per l’emissione filatelica rappresenta un dialogo tra arte, impresa e impegno sociale, elementi che da sempre caratterizzano la filosofia del Gruppo. «Per questo anniversario speciale abbiamo voluto affiancare alla memoria della nostra storia familiare e aziendale un gesto che parlasse di futuro e di impegno sociale – spiega Maria Reggini. – L’opera di Eron ci è sembrata la scelta ideale: capace di unire bellezza, riflessione e solidarietà. Un ringraziamento sincero va a Eron, per aver reso possibile questo legame tra arte, impresa e territorio, e a Poste San Marino per aver promosso con sensibilità questa iniziativa».
L’opera, appartenente alla serie “IMAGINE”, rappresenta una delle ricerche più riconoscibili di Eron, che combina espressionismo e realismo all’interno dello stesso dipinto. I tratti istintivi e infantili, tipici del disegno dei bambini, vengono trasformati dall’artista in percorsi e paesaggi reali, ispirati alle rotte migratorie e ai luoghi attraversati da profughi e viaggiatori. Una fusione poetica e potente, che intreccia la visione innocente dell’infanzia con il ricordo di viaggi difficili, percorsi alla ricerca di un futuro migliore.
In coerenza con lo spirito del progetto, parte dei proventi dell’acquisto dell’opera è stata destinata a un’associazione che offre sostegno a migranti e persone fragili, rafforzando così il legame tra arte, solidarietà e responsabilità sociale d’impresa.
Da oggi, la sede Volkswagen Reggini di Strada Rovereta 52 a Falciano ospita l’esposizione del dipinto originale, offrendo al pubblico la possibilità di ammirare da vicino l’opera e di condividere un momento di particolare valore per la comunità, in cui arte contemporanea e valori del territorio si incontrano in un messaggio di bellezza e consapevolezza civile.




