Fabbisogni formativi, scadenza al 31 dicembre: la Segreteria Lavoro richiama le imprese

da | 15 Dic 2025

La Segreteria di Stato per il Lavoro, la Programmazione Economica, i Rapporti con A.A.S.S., la Transizione Ecologica e l’Innovazione Tecnologica richiama l’attenzione delle imprese sammarinesi sulla scadenza imminente dell’Indagine sui fabbisogni formativi e occupazionali, fissata al 31 dicembre 2025. La compilazione del questionario rappresenta un passaggio ritenuto centrale per la definizione delle future politiche del lavoro e della formazione nel Paese.

L’iniziativa, promossa in sinergia con l’Ufficio per il Lavoro e le Politiche Attive (ULPA) e costruita attraverso un confronto costante con le parti sociali, viene descritta come uno strumento strategico per la programmazione. Nel comunicato si sottolinea che “la rilevazione, promossa in sinergia con l’Ufficio per il Lavoro e le Politiche Attive (ULPA) e frutto del confronto costante con le parti sociali, costituisce un elemento cardine per la definizione delle future strategie di sviluppo del Titano”. L’obiettivo dichiarato è “disegnare un ritratto aggiornato e dinamico delle reali esigenze del tessuto produttivo, identificando con precisione le competenze e le figure professionali emergenti”.

La Segreteria evidenzia come la partecipazione delle aziende sia determinante per la qualità dell’analisi e per la sua ricaduta operativa. In questa prospettiva viene ribadito che “la partecipazione massiva delle aziende è determinante, poiché la qualità dei dati raccolti inciderà direttamente sulla capacità del Paese di programmare politiche attive del lavoro efficaci, modernizzare i percorsi formativi e orientare i giovani verso specializzazioni in linea con le prospettive occupazionali concrete”.

Il questionario è disponibile online sulla piattaforma del Portale OPEC ed è stato già trasmesso a tutte le imprese attive. La struttura prevede due momenti distinti, come riportato nel comunicato: “uno dedicato all’analisi della situazione aziendale attuale, l’altro proiettato sulle necessità future in termini di skills e professionalità richieste”, con l’intento di “fornire una base analitica solida per scelte strategiche consapevoli”.

Sulla rilevanza della fase conclusiva dell’indagine interviene il Segretario di Stato per il Lavoro, Alessandro Bevitori, che afferma: “Siamo alla stretta finale per la raccolta di dati fondamentali. Il successo dell’indagine dipende dalla collaborazione e dalla responsabilità di ogni singola impresa”. Bevitori aggiunge: “Invito calorosamente tutte le realtà economiche a dedicare pochi minuti alla compilazione, garantendo così una fotografia veritiera e completa che è essenziale per poter programmare il futuro del nostro mercato del lavoro con la massima accuratezza”, sottolineando infine che “solo con un quadro informativo chiaro possiamo investire in modo mirato e strutturale a beneficio dell’intero sistema Paese e delle nuove generazioni”.

La Segreteria di Stato ribadisce infine che la procedura di compilazione è semplice e interamente online e che le informazioni raccolte saranno trattate con la massima riservatezza, “elaborate in forma aggregata per orientare in maniera tangibile le decisioni strategiche in ambito lavorativo e formativo”. La scadenza per la partecipazione resta fissata al 31 dicembre 2025.

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