Si è tenuta una nuova seduta della Commissione Affari Esteri, nel corso della quale è stato approvato all’unanimità il parere sulla risoluzione conclusiva della cinquantunesima Consulta dei Cittadini Residenti all’Estero. Un importante passo avanti che testimonia la volontà di ascoltare e recepire le istanze provenienti dalle comunità sammarinesi sparse nel mondo.
Il dibattito ha toccato diversi temi cruciali per i connazionali all’estero. Un focus particolare è stato posto sulla legge elettorale. Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari, ha espresso con forza la necessità di superare la prassi di modifiche normative a ridosso delle elezioni. “Non è possibile – ha dichiarato – che tre o sei mesi prima di ogni tornata elettorale, si vada a cambiare la legge sul voto”. Un appello per un approccio stabile e duraturo che possa garantire certezze e facilitare la partecipazione democratica dei cittadini residenti oltre confine.
Sulla istituzione del seggio estero è emersa una sostanziale condivisione tra i membri della Commissione, riconoscendo l’importanza di una rappresentanza dedicata alle esigenze specifiche della diaspora sammarinese. Pur non escludendo a priori la modalità di voto telematico, si è convenuto sulla necessità di valutare attentamente la sua fattibilità e sicurezza.
Un altro punto centrale del confronto ha riguardato il reintegro della cittadinanza. Il Segretario Beccari ha sottolineato con chiarezza l’urgenza di superare le discriminazioni di genere ancora esistenti nella normativa. “Non si può continuare a fare discriminazioni di genere – ha affermato – e vanno create regole che vadano bene per uomini e donne”. Un impegno verso una maggiore equità e parità di trattamento.
L’adozione del parere è stata arricchita da un’integrazione proposta da Repubblica Futura. Questa mira a impegnare la Segreteria di Stato a predisporre un protocollo specifico per favorire i rapporti tra le forze politiche sammarinesi e le comunità dei residenti all’estero. Un’iniziativa volta a rafforzare il legame tra San Marino e i suoi cittadini nel mondo, promuovendo un dialogo costruttivo e una maggiore partecipazione alla vita politica e sociale del Paese.
La Commissione ha inoltre espresso parere favorevole sul protocollo di Intesa tra il Consiglio Grande e Generale e il Parlamento di Malta. Un accordo che mira a rafforzare la collaborazione istituzionale tra i due Paesi.
Infine, la seduta è proseguita in forma segreta per l’esame di alcune richieste di residenza e permessi di soggiorno, nel rispetto delle procedure previste.
L’esito unanime della seduta odierna della Commissione Esteri rappresenta un segnale positivo di attenzione e impegno verso i cittadini sammarinesi residenti all’estero, con l’auspicio che le indicazioni emerse possano tradursi in azioni concrete e durature.