Si conclude con l’archiviazione definitiva per tutti gli indagati il lungo processo “Varano”, una vicenda giudiziaria che per oltre 17 anni ha scosso profondamente il sistema bancario sammarinese. La notizia, resa nota da Cassa di Risparmio (Carisp), mette fine a un procedimento complesso che ha visto coinvolti ex dirigenti e dipendenti dell’istituto.
L’inchiesta, inizialmente incentrata su diverse ipotesi di reato tra cui il riciclaggio tra Italia e San Marino, con fatti contestati tra il 2004 e il 2009, ha avuto il suo epilogo nei giorni scorsi. Il Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale di Forlì ha emesso il decreto di archiviazione, accogliendo le richieste delle difese.
Come specificato dalla stessa Carisp in una nota, la Procura “ha condiviso le tesi sostenute dalle difese”, riconoscendo “l’insussistenza di elementi per promuovere l’azione penale e chiedere il rinvio a giudizio degli indagati”.
Già nel 2023 si era assistito a una parziale archiviazione del procedimento.
Tuttavia, l’ipotesi di riciclaggio era rimasta in piedi, così come le posizioni di Gilberto Ghiotti, ex presidente di Carisp, Luca Simoni, ex direttore e attuale direttore generale, Gianluca Ghini, ex direttore di Carifin, e Paola Stanzani del gruppo Delta. Con l’ultimo decreto di archiviazione, anche per questi nomi cala definitivamente il sipario sul capitolo giudiziario.