È di nuovo allarme per tentativi di phishing e truffe online che sfruttano nomi e loghi di enti pubblici noti per carpire dati sensibili o indurre pagamenti non dovuti. Nelle ultime ore, sta circolando una falsa e-mail che imita le comunicazioni di pagoPA, il sistema nazionale per i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione.
L’e-mail, apparentemente ben costruita, si apre con un generico “Buongiorno,” e informa il destinatario di un presunto “pagamento in sospeso relativo alla sanzione amministrativa”, spesso con la dicitura “eccesso di velocità”. Viene indicato un riferimento numerico (es. #R7230033407) e un importo da saldare, nell’esempio fornito di €188,00.
Il messaggio prosegue invitando l’utente a “visualizzare i dettagli e completare il pagamento tramite il portale abilitato”, fornendo un link fasullo (“Visualizza e paga”). La truffa gioca sull’urgenza e sulla paura di sanzioni aggiuntive, avvertendo che “Il mancato pagamento entro i termini previsti comporta l’applicazione di sanzioni aggiuntive, ai sensi dell’articolo 142 del Codice della Strada.” La chiusura, “Grazie per l’attenzione. — Ufficio Sanzioni — © 2025 pagoPA. Tutti i diritti riservati.”, cerca di conferire ulteriore credibilità.
Come riconoscere la truffa e cosa fare:
- Verificare il mittente: Anche se il nome visualizzato sembra pagoPA, è fondamentale controllare l’indirizzo e-mail completo del mittente. Spesso si tratta di indirizzi generici o non riconducibili a domini ufficiali (es. @gmail.com, @outlook.com o domini stranieri).
- Diffidare da richieste urgenti di pagamento: La Pubblica Amministrazione non invia mai solleciti di pagamento per multe tramite e-mail con link diretti per il saldo. Le comunicazioni ufficiali avvengono tramite raccomandata o PEC, e i bollettini contengono codici IUV per pagamenti sicuri.
- Non cliccare sui link: Il link “Visualizza e paga” reindirizza solitamente a siti web clone, studiati per rubare credenziali bancarie o dati personali, o per installare malware sul dispositivo.
- Nessuna sanzione viene comunicata via e-mail: Multe e sanzioni amministrative vengono notificate tramite canali ufficiali che garantiscono la certezza legale della comunicazione.
- Segnalare: È consigliabile segnalare l’e-mail alla Polizia Postale e cestinarla immediatamente, senza aprirne eventuali allegati o cliccare sui link.
Si raccomanda massima attenzione e di non farsi prendere dal panico. In caso di dubbi su una multa o un pagamento, è sempre preferibile accedere direttamente al portale pagoPA ufficiale o contattare l’ente di riferimento tramite i canali istituzionali.