Caccia al cinghiale finisce nel salotto, paura a Domagnano

da | 21 Gen 2025

Un tranquillo pomeriggio si è trasformato in un incubo per una donna di Domagnano. Mentre era rilassata sul divano di casa sua, un proiettile ha sfondato la finestra del salotto, mancandola per un soffio.

Il responsabile? Un colpo partito da una battuta di caccia al cinghiale in corso nelle vicinanze. L’episodio, avvenuto domenica mattina in via Umano da Sterpeto, ha suscitato grande preoccupazione tra i residenti e ha riacceso il dibattito sulla gestione della fauna selvatica.

La battuta di caccia, organizzata dalle autorità sammarinesi per contenere la proliferazione dei cinghiali, si è svolta tra le 9 e le 15 in diverse località del territorio. Verso le 11:40, un colpo di fucile calibro 12, partito da una postazione fissa, ha percorso centinaia di metri prima di colpire la finestra dell’abitazione.

Per fortuna, la donna non è rimasta ferita, sebbene lo shock sia stato notevole. Le forze dell’ordine, intervenute sul posto, hanno effettuato i rilievi e sequestrato il proiettile.

L’episodio di Domagnano è solo l’ultimo di una serie di incidenti causati dall’aumento della popolazione di cinghiali. Negli ultimi mesi, questi animali si sono spinti sempre più vicini ai centri abitati, causando danni alle colture, incidenti stradali e mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini.

Per far fronte a questa emergenza, le autorità sammarinesi hanno deciso di organizzare battute di caccia straordinarie. Tuttavia, l’episodio di domenica dimostra che queste operazioni, se non condotte con la massima attenzione, possono comportare rischi per la sicurezza delle persone.

Le indagini sono ancora in corso per accertare le cause precise dell’incidente. Gli esperti dovranno stabilire se si sia trattato di un errore umano o di un malfunzionamento dell’arma. Intanto, la comunità sammarinese chiede maggiori garanzie in termini di sicurezza e una gestione più efficace del problema dei cinghiali.

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