I Giovani Democratico Cristiani (GDC) hanno recentemente lanciato un allarme riguardo a presunte manovre oscure volte a compromettere il futuro della Repubblica di San Marino. In particolare, hanno puntato il dito contro articoli pubblicati su Prima Pagani News e dal giornalista Roberto Galullo, che solleverebbero dubbi sul sistema bancario sammarinese e sull’Accordo di Associazione con l’Unione Europea (UE).
Secondo i GDC, tali pubblicazioni insinuano la presenza di un presunto oligarca bulgaro coinvolto nelle banche locali e suggeriscono che l’Italia stia ostacolando l’Accordo di Associazione con l’UE. I giovani democristiani respingono fermamente queste narrazioni, affermando che chi tenta di manipolare l’opinione pubblica con tali insinuazioni troverà una generazione determinata a non farsi rubare il futuro.
I GDC sottolineano la loro opposizione a chi utilizza i media per attaccare coloro che lavorano con serietà e a chi fomenta complotti nella speranza di far fallire l’Accordo UE per interessi personali. Ribadiscono la loro presenza attiva e la volontà di non lasciare campo libero a tali manovre.
Questa presa di posizione evidenzia le tensioni attorno al percorso di integrazione europea di San Marino e alle sfide che il Paese affronta nel garantire la trasparenza e l’integrità del proprio sistema finanziario.