Dopo mesi di attesa, la notizia è ufficiale: Giorgio Cellarosi, l’84enne sammarinese sospettato di essere il responsabile dell’avvelenamento di diversi cani, è stato rinviato a giudizio. Un passaggio atteso da tempo, che segna una tappa importante in una vicenda che ha profondamente scosso la comunità e mobilitato cittadini, associazioni e istituzioni.
Cellarosi dovrà ora rispondere di attentato continuato alla salute pubblica mediante deterioramento dell’ambiente, maltrattamento e uccisione di animali, con riferimento a episodi avvenuti nel febbraio 2022 e nell’aprile 2025. A questi capi d’imputazione si aggiungono le accuse di evasione e minaccia continuata alla pubblica autorità.
La notizia del rinvio a giudizio è stata accolta con soddisfazione dall’APAS – Associazione Protezione Animali Sammarinese, che in una nota ufficiale ha espresso gratitudine per il lavoro svolto dalle forze dell’ordine e dalla magistratura.
“Prendiamo atto con soddisfazione del rinvio a giudizio dell’indagato Giorgio Cellarosi. Cogliamo l’occasione per ringraziare il reparto operativo di polizia giudiziaria della Gendarmeria e la Polizia Civile per l’accurata indagine e l’enorme lavoro portato avanti. All’Autorità Giudiziaria, Dott.ssa Elisa Beccari, il nostro plauso per la tenacia e l’efficacia dell’operato svolto.”
L’associazione, da sempre in prima linea nella difesa dei diritti degli animali, ha voluto così rimarcare l’importanza di una risposta istituzionale ferma e coerente di fronte a episodi che hanno suscitato indignazione e dolore nella cittadinanza.




