Una profonda ondata di sgomento ha colpito la comunità di Fiorentino in seguito alla tragica morte di un giovane, che si è tolto la vita nel pomeriggio di ieri, poco dopo essere stato dimesso dall’Ospedale di Stato. La vicenda ha lasciato tutti sotto choc, sollevando interrogativi e un velo di tristezza in tutta San Marino.
Il dramma ha avuto inizio nella notte tra domenica e lunedì, quando il ragazzo, che si trovava con amici in un’abitazione, si è sentito male. Immediatamente è stato allertato il 118, i cui soccorritori sono intervenuti prontamente. Sul posto è giunta anche una pattuglia della Polizia Civile della Sezione Pronto Intervento. Secondo quanto riportato nella nota della Polizia Civile, il giovane era in apparente stato soporoso al momento dell’intervento.
All’interno dell’abitazione, gli agenti hanno identificato altre dodici persone, tutte di diverse nazionalità e coetanee del ragazzo, presentatesi come suoi amici. Durante le verifiche, alcuni di loro sono risultati positivi all’uso di sostanze stupefacenti. Le successive perquisizioni hanno permesso di rinvenire e porre sotto sequestro tali sostanze.
Dopo un giorno e mezzo di ricovero presso l’Ospedale di Stato, il giovane sammarinese si era ripreso e aveva potuto lasciare la struttura sanitaria. Purtroppo, nel pomeriggio dello stesso giorno, si è consumato il gesto estremo che ha gettato nello sconforto amici, familiari e l’intera comunità.
La notizia ha rapidamente fatto il giro del Paese, suscitando un’enorme commozione e portando a riflettere sulla fragilità della vita e sull’importanza di cogliere i segnali di disagio. In questo momento di dolore, tutta la comunità si stringe attorno alla famiglia colpita da questa immane tragedia.