USL istituisce l’Osservatorio sulle violenze, molestie e discriminazioni sul lavoro: un impegno concreto per il cambiamento

da | 3 Mar 2025

Il 3 marzo 2025, l’Unione Sammarinese Lavoratori (USL) ha annunciato la creazione di un Osservatorio dedicato al monitoraggio e al contrasto delle violenze, molestie e discriminazioni nei luoghi di lavoro. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo nella tutela dei diritti dei lavoratori e nella promozione di ambienti professionali sicuri e rispettosi.

Un’iniziativa per dare voce al sommerso

L’Osservatorio nasce dalla consapevolezza che molti episodi di violenza e molestia sul lavoro rimangono nascosti, spesso a causa dello stigma e della paura di ritorsioni. Secondo quanto riportato dall’USL, esiste ancora un forte stigma che ostacola il coraggio di parlare. L’obiettivo principale dell’Osservatorio è fornire supporto alle vittime, raccogliere dati concreti e formulare proposte normative basate sulla realtà dei fatti.

Collaborazione e formazione: le chiavi del successo

L’USL sottolinea l’importanza della collaborazione con tutti gli attori chiave del settore, tra cui le Forze dell’Ordine, l’Authority per le Pari Opportunità e altre associazioni impegnate nella lotta contro le discriminazioni. Inoltre, sono previsti corsi di formazione ciclici per garantire una preparazione adeguata a coloro che opereranno all’interno dell’Osservatorio.

Un percorso in linea con le direttive internazionali

Questa iniziativa si inserisce nel contesto del Piano Nazionale Pluriennale per l’eliminazione della violenza, delle molestie e delle discriminazioni nel mondo del lavoro, ispirato alla Convenzione 190 e alla Raccomandazione 206 dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL). La Repubblica di San Marino ha già intrapreso importanti percorsi legislativi per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere, tra cui la ratifica della Convenzione sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne (CEDAW) nel 2013 e l’adozione della Legge n.97 del 20 giugno 2008.

Un appello all’azione collettiva

L’USL ribadisce che la lotta contro le violenze, le molestie e le discriminazioni sui luoghi di lavoro non può essere affrontata in solitudine. È fondamentale unire le forze e promuovere una cultura del rispetto e della dignità in ogni ambiente professionale.

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