Il Gruppo Genitori Sammarinesi accoglie “con profonda soddisfazione e sincera gratitudine la notizia dell’istituzione, da parte dell’Istituto per la Sicurezza Sociale (ISS), di un gruppo di lavoro dedicato all’introduzione dell’anestesia epidurale durante il parto nella nostra Repubblica”. Una decisione che, si legge nel comunicato, rappresenta “un passo importante, atteso da molte famiglie e, soprattutto, da tante future mamme”.
Nel testo diffuso oggi, il gruppo sottolinea come “questa iniziativa rappresenti un segnale concreto di attenzione e rispetto verso le donne che affrontano uno dei momenti più intensi e delicati della vita”, evidenziando che “riconoscere il diritto di scegliere se e come gestire il dolore durante il parto significa mettere al centro il benessere fisico ed emotivo delle madri, e quindi anche la serenità dei loro bambini e delle famiglie”.
“Come genitori, sappiamo quanto ogni nascita sia unica, carica di emozioni, paure e speranze” prosegue la nota, sottolineando che “sapere che le donne sammarinesi, grazie anche all’enorme lavoro di Unione Donne Sanmarinesi, potranno presto contare su un’opzione sicura e moderna come l’epidurale significa avvicinarsi a un modello di assistenza più umano, più empatico e più rispettoso delle diverse esperienze di parto”.
Il gruppo rivolge un sentito ringraziamento all’Istituto per la Sicurezza Sociale e agli operatori coinvolti: “Desideriamo ringraziare l’ISS e tutti i professionisti che stanno contribuendo a questo percorso, consapevoli dell’impegno richiesto per rendere il servizio effettivamente disponibile”.
L’auspicio è che il progetto proceda senza ritardi: “Ci auguriamo che i lavori procedano rapidamente e che ogni futura mamma possa presto avere una reale possibilità di scelta, accompagnata da informazioni chiare, supporto e ascolto”.
Infine, il Gruppo Genitori Sammarinesi ribadisce la propria disponibilità a collaborare: “Come Gruppo Genitori Sammarinesi, offriamo la nostra piena collaborazione e la nostra voce per sostenere questo cammino: perché crediamo che ogni mamma meriti di vivere il parto con serenità, dignità e cura”.
Un’iniziativa, conclude il comunicato, che “rafforza la fiducia nel nostro sistema sanitario e rappresenta una vittoria per tutte le famiglie del paese”.




