Nella serata di sabato 29 marzo 2025, la Guardia di Rocca ha fermato un cittadino italiano, F.E., classe 1998, residente a Napoli e con numerosi precedenti penali. L’uomo era stato intercettato nel pomeriggio da una pattuglia di servizio a bordo di un veicolo già segnalato dalle autorità italiane per truffa e rapina.
Una volta varcato il confine sammarinese, la Centrale Operativa Interforze ha immediatamente segnalato il veicolo, permettendo il blocco di F.E. per ulteriori verifiche.
Contemporaneamente, una signora sammarinese del 1944 si è presentata presso gli uffici per denunciare un tentativo di truffa subito con la ben nota tecnica del “finto avvocato”. La donna aveva ricevuto una telefonata allarmante da un individuo che si spacciava per suo figlio in difficoltà, seguita poi dal contatto di un presunto legale che le richiedeva una somma di denaro a titolo di cauzione per scongiurare l’arresto del familiare.
Intuendo un possibile legame tra il fermo e la denuncia, i militari hanno approfondito gli accertamenti. La conferma del loro sospetto è arrivata dal ritrovamento, all’interno del navigatore del veicolo di F.E., dell’indirizzo della potenziale vittima.
Lunedì l’interrogatorio di garanzia dell’uomo.