Si è tenuta lunedì a Rimini la cerimonia funebre in memoria di Massimo Bilancioni, l’architetto visionario scomparso il 10 settembre a 65 anni. La funzione si è svolta alle 10:00 nella Chiesa di San Francesco, situata all’interno del cimitero cittadino.
Bilancioni era noto per il suo impegno a favore di un futuro sostenibile, concentrandosi in particolare sull’agricoltura biodinamica, sul recupero delle comunità dell’Appennino e sull’architettura integrata con l’ambiente.
Era un fervente sostenitore del Sistema Agrorurale Integrato, un progetto volto a recuperare e riqualificare le economie legate al territorio, all’agricoltura e all’agroalimentare.
Inoltre, era vicino agli ambienti socialisti sammarinesi e aveva fondato l’Associazione Sammarinese Agricoltura Biodinamica a San Marino.