A Rimini si stringono le maglie sui limiti di velocità. L’amministrazione comunale ha approvato un investimento da 147.132 euro per rinnovare e ampliare la rete degli autovelox fissi sul territorio cittadino. Il provvedimento, pubblicato sull’albo pretorio, ufficializza l’avvio dell’iter per l’installazione di una quarta postazione di controllo elettronico.
Attualmente in città sono attivi gli impianti di via Settembrini (zona ospedale), via Tolemaide e via Euterpe (davanti al Garden). A breve si aggiungerà una nuova colonnina lungo via Melucci, nel quartiere di Bellariva. La Prefettura ha già dato il suo via libera, confermando le tre postazioni esistenti e autorizzando l’ingresso di una new entry.
Il tema degli autovelox è tornato al centro del dibattito pubblico negli ultimi mesi, soprattutto dopo il boom di sanzioni registrato alla cosiddetta “Curva del Fattore” sulla Statale 16 a Riccione. In molti automobilisti si sono detti sorpresi dall’attivazione improvvisa del nuovo impianto, lamentando raffiche di multe. Ma la direzione intrapresa dalle amministrazioni è chiara: ridurre la velocità per diminuire il numero e la gravità degli incidenti.
Il Comune di Rimini richiama infatti il “Piano Nazionale della Sicurezza Stradale 2030”, che punta ad azzerare le vittime sulle strade e individua nella gestione della velocità uno degli strumenti principali. “Sono state autorizzate nel territorio del Comune di Rimini numero quattro postazioni fisse per il rilevamento della velocità di cui tre riconfermate… ed una autorizzata ex novo in via Melucci”, si legge nel documento ufficiale.
La tecnologia necessaria sarà fornita dalla società Safety 21, con sede a Roma. Non è ancora stata comunicata la data di attivazione del nuovo dispositivo, ma con l’appalto già assegnato e il via libera istituzionale, l’arrivo del velox di Bellariva è ormai solo questione di tempo.




