La Polizia di Stato ha arrestato due giovani ritenuti responsabili di quattro rapine avvenute nella notte del 29 giugno 2025 sul lungomare di Rimini. Si tratta di un ventisettenne di origine nordafricana senza fissa dimora e di un ventiduenne riminese, entrambi già noti alle forze dell’ordine. I due sono stati rintracciati rispettivamente a Pesaro e Sondrio e condotti nelle carceri dei due capoluoghi, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip.
Le rapine si erano verificate tra le 3 e le 4.30 del mattino e avevano avuto come vittime turisti italiani e stranieri. Secondo la ricostruzione degli investigatori, i malcapitati venivano avvicinati con il pretesto di chiedere una sigaretta o un accendino, per poi essere minacciati con un coltello a serramanico e derubati di telefoni cellulari, denaro ed effetti personali. In uno degli episodi, i due avrebbero persino minacciato di accoltellare il cane che accompagnava una delle vittime.
L’indagine della Squadra Mobile di Rimini è stata avviata a partire da un controllo effettuato quella notte sul ventisettenne. Da lì, gli agenti hanno analizzato le immagini del sistema di videosorveglianza comunale e di telecamere private, incrociato le dichiarazioni delle vittime e verificato le segnalazioni raccolte dalle pattuglie sul territorio.
Entrambi i sospettati sono stati riconosciuti formalmente dalle persone rapinate. L’operazione conclusiva, che ha portato agli arresti, è stata condotta dalla sezione Antirapina della Squadra Mobile di Rimini, con il supporto della Squadra Mobile di Sondrio per localizzare uno dei due indagati, trovato temporaneamente nell’abitazione della compagna.




