Raccolta differenziata, il PDCS: “un impegno comune per un Paese più sostenibile”

da | 11 Dic 2025

Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese interviene sul percorso di riorganizzazione della gestione dei rifiuti urbani, valutando positivamente gli aggiornamenti presentati nelle ultime settimane. Nel comunicato si evidenzia l’attenzione dedicata all’evoluzione del sistema e si sottolinea che i passi avanti compiuti confermano “la volontà del Paese di avanzare verso una gestione più efficiente e rispettosa dell’ambiente”.

I dati più recenti mostrano un miglioramento della raccolta differenziata, pur confermando che il traguardo del 70% resta impegnativo e richiede un coinvolgimento ampio e coordinato. Come affermato nella nota, il risultato potrà essere raggiunto solo attraverso “un’azione coordinata e responsabile da parte di tutte le parti coinvolte: istituzioni, Azienda dei Servizi, forze politiche e cittadini”.

Tra le priorità indicate dal partito figura l’estensione del sistema porta a porta, l’installazione di nuove isole ecologiche con accesso controllato, il potenziamento dei centri di raccolta — in particolare nella zona nord — e l’introduzione progressiva di sistemi tariffari che favoriscano comportamenti virtuosi. Interventi che, secondo il PDCS, sono necessari “per superare le criticità attuali, migliorare la qualità dei conferimenti e garantire un’evoluzione del sistema allineata agli standard europei e agli impegni assunti dal nostro Stato”.

Il comunicato richiama anche la necessità di affiancare alle misure organizzative un investimento culturale, volto a rendere i cittadini parte attiva del processo. Il partito sottolinea che “informazione, formazione e sensibilizzazione devono accompagnare ogni fase del cambiamento, affinché ogni cittadino possa contribuire consapevolmente a un risultato che appartiene all’intera comunità”. La sostenibilità, viene ribadito, non si raggiunge solo con norme o infrastrutture, ma attraverso la partecipazione collettiva.

Il PDCS conferma infine il proprio impegno nel sostenere iniziative che migliorino qualità della vita, tutela ambientale e responsabilità sociale, ricordando il contributo dei propri commissari durante i lavori della Commissione Consiliare Permanente IV. Il partito assicura che continuerà a lavorare affinché la transizione avvenga in modo “equilibrato, sostenibile sotto il profilo economico e pienamente funzionale alle esigenze dei cittadini e delle imprese”.

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