Pedini Amati, tanto rumore per nulla?
Le polemiche scatenate dall’opposizione su Pedini Amati cacciatore di cinghiali, e prossima guardia ecologica, e le piccate repliche del Segretario di Stato per lo Sport si esauriranno in qualche scontro verbale, più o meno colorito, nella seduta consiliare di giugno o ci sarà altro?
L’impressione è che il leader politico di PSD e governo non starà con le mani in mano. Già nella scorsa legislatura minacciò più volte di dimettersi e questa volta potrebbe invece farlo per alcune ragioni che proviamo a riassumere.
La prima, Pedini Amati, potrebbe prendere servizio e fare il periodo di prova come qualsiasi cittadino diventando, guardia ecologica.
La seconda. Il leader del PSD con questa mossa spiazzerebbe i nemici nel partito e in maggioranza, accelerando la convinzione ormai diffusa che il governo avrebbe bisogno di un tagliando, vedi rimpasto.
La terza, l’estate rallenta l’attività politica e sarebbe l’alleata perfetta di Pedini Amati che potrebbe preparare la campagna di autunno facendo un pensierino sul suo ritorno al governo, in distacco politico (sarebbe già guardiacaccia).
Potrebbe puntare all’upgrade Parva Domus, oppure, qualora le cose si complicassero, essere eletto Capitano Reggente nel semestre 1° ottobre 2025 – 1° aprile 2026.
Quello che non si aspettano gli avversari oggi è il gesto delle dimissioni.
In generale in tanti, sottovalutando Pedini Amati, sono inclini a pensare al cane che abbaia non morde con la questione che si chiuderà con governo e maggioranza che fanno quadrato.
Ma questa volta c’è qualcosa di diverso nell’aria, c’è l’orgoglio di una persona colpita già quattro volte in meno di un anno. La delega al turismo, senza lo sport, imposta per restare al governo, la questione del padre, la sfortunata domenica di caccia e ora la questione bando di concorso.
Anche questa volta tanto rumore per nulla, oppure una scelta di cuore e di orgoglio che annichilisce detrattori e avversari per una persona che fino a oggi ha dimostrato di ragionare fuori dagli schemi, dettando alla politica la propria agenda?