Un pezzo di storia di Serravalle se ne va con don Peppino, il sacerdote che per decenni ha rappresentato un punto di riferimento spirituale, umano e sociale per l’intera comunità sammarinese. Il suo decesso ha lasciato un profondo vuoto, testimoniato dall’ondata di affetto e commozione che ha attraversato la parrocchia e tutto il territorio.
Don Peppino era molto più di un parroco: una figura carismatica e amatissima, entrata nelle vite di generazioni di fedeli, che lo ricordano per la sua dedizione instancabile, il suo spirito accogliente e la sua capacità di ascolto. Per oltre cinquant’anni ha servito la chiesa di Serravalle con una presenza costante e discreta, diventando un simbolo di continuità, fede e servizio alla comunità.
Durante il suo lungo ministero, ha saputo coniugare la spiritualità con l’azione concreta, seguendo da vicino famiglie, giovani e anziani, contribuendo a rafforzare il tessuto sociale della Repubblica. Le sue omelie, sempre intense e profondamente sentite, rimarranno impresse nella memoria di chi ha avuto modo di ascoltarlo.
La sua scomparsa è stata accolta con dolore anche dalle istituzioni ecclesiastiche, che hanno sottolineato la straordinaria umanità e dedizione pastorale di don Peppino. In molti hanno ricordato anche la sua opera nella costruzione del nuovo complesso parrocchiale e il suo impegno nel promuovere attività culturali e sociali all’interno della chiesa.
I funerali si svolgeranno domani pomeriggio nella chiesa di Serravalle, dove si prevede una grande partecipazione di fedeli e cittadini che vorranno rendergli l’ultimo omaggio.
Don Peppino lascia un’eredità spirituale profonda e duratura. La sua memoria vivrà nei gesti quotidiani della comunità che ha tanto amato e servito con cuore e dedizione