Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese rileva con favore il valore degli incontri di alto livello istituzionale tenutisi a San Marino negli ultimi due giorni, che hanno visto la presenza del Direttore Generale dell’Agenzia delle Entrate Vincenzo Carbone confrontarsi con il Segretario di Stato alle Finanze Marco Gatti, il direttore di Dipartimento Ida Valli ed il Direttore dell’Ufficio Tributario Davide Gasperoni, insieme ai rispettivi tecnici degli uffici preposti.
La volontà e l’impegno comune di favorire lo scambio commerciale tra Repubblica di San Marino e Italia – per l’evidente legame territoriale – nel pieno rispetto delle norme nazionali ed internazionali, individuando modalità funzionali per contrastare movimentazioni illecite, andrà certamente a beneficio delle imprese sammarinesi e italiane virtuose.
L’attenzione già posta dalla nostra Repubblica su alcunisettori commerciali “a rischio”, come quello delle autovetture,che per interventi da parte di soggetti esterni ha comportato un danno economico e di immagine per le economie di San Marino ed Italia, seppur già monitorato in sinergia dalle Forze dell’Ordinedei due Paesi, richiedeva un approfondimento e l’individuazione di soluzioni finalizzate a semplificare le pratiche amministrative ed aumentare il livello di sicurezzanegli scambi.
Anche l’impegno comune per il possibile avvio di accordi preventivi, ad esempio sui prezzi di trasferimento, tra le amministrazioni sammarinese ed italiana ed un’impresa e che ha sedi o partecipate in entrambi gli Stati, porterà certezza sulla suddivisione della base imponibile agli imprenditori.
La Democrazia Cristiana ringrazia la Segreteria di Stato per le Finanze e gli Uffici amministrativi coinvolti per l’ottimo lavoro svolto in questi anni, al fine di aggiornare la normativa e garantire trasparenza e sicurezza alle transazioni commerciali, e conferma alla cittadinanza il proprio impegno per rafforzare illegame tra il nostro Paese e la vicina Italia, confermato dalla presenza sul Titano del Direttore Generale dell’Agenzia delle Entrate – la prima volta nella storia del nostro Paese – e consolidare la credibilità di San Marino a livello internazionale, quale Stato trasparente, collaborativo e virtuoso.