Repubblica Futura ha diffuso un comunicato dai toni durissimi, intitolato “Le tigri di carta”, con cui punta il dito contro quella che definisce una maggioranza più attenta agli attacchi che al confronto politico. “Al comma comunicazioni nella seduta del Consiglio Grande e Generale abbiamo assistito alla solita esibizione delle tigri di carta della maggioranza. Tigri aggressive nei modi, perfettamente addestrate nell’interdizione dell’avversario ma inutili dal punto di vista politico, se non nel dimostrare fedeltà al solito domatore.”
Nel mirino del movimento, in particolare, il Segretario di Stato per gli Affari Interni supplente Gian Nicola Berti, descritto come “il Re delle tigri di carta. Peggior Segretario di Stato per gli Affari Interni supplente di sempre! Incapace di gestire le elezioni, con il tentativo di colpo di mano sul voto estero dopo il brindisino di Riccione.”
Il comunicato prosegue con accuse dirette, che mescolano ironia e invettiva: “Uno che fa l’avvocato in Consiglio ed il politico in Tribunale, con risultati assai discutibili. L’ultimo dei giapponesi a sostenere false verità per nascondere il proprio nulla politico. Quello che su facebook insulta tutti e anticipa ‘verità’ giudiziarie, note chissà perché sempre e solo a lui.”
Repubblica Futura afferma che “urli e sceneggiate sono diventate la sua cifra politica per una presenza in maggioranza decisamente irrilevante, utile solo per attaccare Repubblica Futura.”
Il movimento si dice sereno e respinge al mittente ogni accusa, spiegando che “le interrogazioni presentate al governo, alle quali ci si risponde in ritardo, le facciamo per conoscere fatti e comportamenti che meritano attenzione. Altre considerazioni fanno parte della mondezza politica che Berti è uso spargere, rilanciata da un sito web estero verso il quale Repubblica Futura qualche settimana fa ha presentato una diffida.”
“RF non si fa intimidire, non si fa dare lezioni da chi usa liste o coalizioni come una bicicletta; RF prende atto come a San Marino la legge sull’informazione è un optional per chi, al riparo di legislazioni compiacenti, tenta di influenzare il corso del Paese con silenti compiacenze governative.”
Il comunicato si chiude con un attacco politico ancora più netto: “La vicenda pedofilo, le ultime questioni giudiziarie, la disfatta sulla riforma IGR, la spesa pubblica mostrano come, nonostante gli sforzi della tigre di carta, lanciate dal sito web estero, governo e maggioranza sono alla frutta e il punto non è se ma quando questa sciagurata esperienza di governo terminerà.”




