E’ ai domiciliari, dopo essere stato condannato per aver avvelenato almeno 40 cani negli ultimi dieci anni.
L’uomo, 84 anni, secondo alcuni protetto nel tempo da forze politiche, tanto da dovere allo Stato oltre tre milioni di euro per una società poi liquidata, è ai domiciliari. Almeno, dovrebbe, stando a quanto afferma APAS.
L’APAS riceve quotidianamente segnalazioni relative ad avvistamenti in territorio del presunto killer dei cani, attualmente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
L’APAS invita la cittadinanza a non rivolgersi all’associazione, ma a segnalare tempestivamente ogni circostanza anomala alla Centrale Operativa Interforze tel. 0549 888888.