Una bolla di calore africana pronta a infuocare l’Italia, mentre al Nord si prepara una fase di maltempo acuto. L’ultima settimana di luglio si apre con un’Italia spaccata in due: da una parte il Sud e la Sicilia arroventati da temperature oltre i 45°C, dall’altra il Nord Italia funestato da piogge intense, temporali e grandinate.
Mercoledì 23 luglio: il picco del caldo e l’arrivo della tempesta
Mercoledì sarà il giorno più critico. La bolla di aria rovente si intensificherà, colpendo inizialmente la Sardegna e il Centro Italia, per poi estendersi rapidamente al Nord. Ma proprio sulle regioni settentrionali, l’ingresso di aria umida oceanica darà il via a una escalation temporalesca: fenomeni violenti, accompagnati da rovesci e locali grandinate, interesseranno quasi tutte le regioni, con l’Emilia-Romagna ancora parzialmente risparmiata.
Al contrario, Sicilia e Sud Italia continueranno a soffrire una condizione definita dai meteorologi come eccezionale: i modelli previsionali indicano valori prossimi ai massimi storici, con picchi oltre i 45°C nelle aree interne siciliane.
Il bollettino giorno per giorno
-
Martedì 22 luglio: al Nord il tempo peggiora rapidamente, con piogge e temporali diffusi; cieli sereni al Centro e in Sardegna; caldo stabile e sole pieno al Sud. Temperature minime in aumento in Piemonte, Lombardia e Trentino-Alto Adige; massime in crescita su Sardegna, Friuli-Venezia Giulia e Sicilia orientale.
-
Mercoledì 23 luglio: il maltempo si abbatte sul Nord con temporali e grandine, cieli irregolari e rovesci anche su Toscana, Marche e Sardegna centro-meridionale. Il Sud brucia, con punte record soprattutto in Sicilia.
-
Giovedì 24 luglio: il maltempo si espande anche al Centro Italia, con un deciso calo delle temperature. Il Sud resta nella morsa del caldo, in particolare tra Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia.
-
Venerdì 25 e sabato 26 luglio: la situazione resta instabile. Temporali sparsi si sposteranno anche verso Sud, ma ci saranno anche ampie schiarite e un graduale miglioramento sul Nord Italia.
Emergenza climatica sotto controllo?
Questi fenomeni estremi riaccendono i riflettori sulla fragilità del territorio italiano di fronte ai cambiamenti climatici. Le proiezioni meteo segnalano un’estate sempre più dominata da contrasti estremi: ondate di calore eccezionali al Sud, mentre il Nord combatte con fenomeni violenti e imprevedibili.
Con temperature oltre ogni media stagionale e cicli meteorologici sempre più aggressivi, la domanda non è più se questi eventi torneranno, ma quando e con quale intensità. Intanto, le autorità invitano alla massima prudenza, soprattutto in presenza di forti temporali e temperature record.