Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese rende noto che nei giorni 28, 29 e 30 aprile una propria delegazione composta dal Segretario Generale Gian Carlo Venturini, dal Presidente Alice Mina e dal Segretario Internazionale Lorenzo Bugli, ha preso parte al Congresso del Partito Popolare Europeo (PPE) svoltosi a Valencia.
Nella giornata del 28 aprile si è tenuta l’Assemblea Politica del PPE, occasione di confronto sulle prossime sfide dell’Unione e introdotta dal saluto del Presidente del Partido Popular spagnolo, Alberto Núñez Feijóo, che ha richiamato con forza il bisogno di un’Europa più coesa e protagonista.
Il 29 aprile sono iniziati ufficialmente i lavori del Congresso. In questa cornice internazionale, il Segretario Generale Gian Carlo Venturini è intervenuto portando la voce della Repubblica di San Marino, sottolineando come, in un tempo disordinato e fragile, il richiamo ai valori di democrazia, pace e giustizia sociale sia una scelta politica necessaria.
Venturini ha ricordato che “l’Europa unita oggi è chiamata a non perdere la propria identità”, richiamando le parole di Alcide De Gasperi: “Il futuro non verrà costruito con la forza, ma con il metodo democratico, lo spirito di consenso costruttivo e il rispetto della libertà.”
Il Segretario ha evidenziato il paziente lavoro svolto dal PDCS nelle ultime legislature, con San Marino guidata dal nostro partito, e con il fondamentale contributo del Segretario agli Affari Esteri Luca Beccari nel percorso di Associazione all’Unione Europea.
“L’integrazione europea non è una concessione da ottenere, ma una responsabilità da esercitare”, ha affermato Venturini, rivolgendosi agli amici del PPE per chiedere un sostegno politico forte e convinto al completamento dell’Accordo di Associazione di San Marino con l’UE.
Durante il Congresso, è stato ribadito il profondo legame del PDCS con il PPE e con l’IDC-CDI, contesto internazionale nel quale il nostro Segretario Internazionale Lorenzo Bugli, da poco Vicepresidente, sta lavorando per riaffermare il dialogo e la diplomazia in un mondo attraversato da nuovi venti di guerra.
Il Congresso di Valencia ha rappresentato anche un momento di riflessione alta: l’Europa del futuro dovrà essere una grande casa politica comune, non una mera costruzione burocratica. Dovrà tornare, come ricordavano De Gasperi, Kohl e Martens, a essere una comunità di valori, non solo di interessi.
Il PDCS, forte di 77 anni di storia, continuerà a lavorare nei tavoli del PPE, nei gruppi di lavoro e nelle organizzazioni giovanili YEPP ed EDS, ancorato ai principi che ci hanno generato, non per difendere il passato, ma per offrire un futuro.
San Marino c’è. Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese c’è.
Per costruire, per condividere, per unire.
Ufficio Stampa PDCS
Expo Osaka 2025: la delegazione sammarinese domani sarà in viaggio verso il Giappone
I Capitani Reggenti S.E Denise Bronzetti e S.E Italo Righi accompagnati dal Segretario di Stato...