Il caso “Centrale del Latte”: è chiusa da due anni, indebitata con lo stato. Ma ancora “finanziata”?
Curiosando tra le delibere di Stato, Insider è “inciampato” su una che ci ha spinto a qualche riflessione.
Questa: 25152586230525-033-F
Nella parte in cui si parla di: “Premio produzione latte bovino euro 44.000,00, Premio qualità latte bovino euro 15.000,00”, la domanda che sorge è: se non vi è più trasformazione del latte, dal momento che quello prodotto viene poi esportato, che senso ha investire soldi pubblici in un prodotto che poi viene venduto, con incassi che non sono tornano nelle casse dello stato?
L’immobile è dello Stato, la Centrale ha pesanti esposizioni bancarie mai rientrate, ha beneficiato di finanziamenti e appoggi vari destinati alle cooperative e di convenzioni concesse, ha goduto di opere mai pagate, ed ora riceve anche denaro per un prodotto destinato all’estero?
Forse stiamo capendo male. A pensar male si fa peccato, dicevano, ma ci si azzecca…