La Polizia di Stato di Rimini ha denunciato un uomo di 35 anni, ritenuto responsabile di una serie di furti e spaccate ai danni di alcuni esercizi pubblici del capoluogo. L’indagine, condotta dalla Squadra Mobile con la collaborazione delle Volanti della Questura, ha consentito di individuare il presunto autore dei colpi avvenuti nel mese di ottobre, durante le ore notturne.
Secondo quanto ricostruito, nelle serate del 12, 14 e 31 ottobre l’uomo, completamente travisato, si sarebbe introdotto all’interno di un bar – in due occasioni – e di un albergo, approfittando dell’orario di chiusura. Nel primo caso avrebbe sottratto circa mille euro in contanti dalla cassa, mentre nel secondo avrebbe portato via alcuni attrezzi da lavoro, uno smartphone e altri oggetti.
Le indagini hanno preso avvio grazie agli accertamenti effettuati sul posto dal personale delle Volanti intervenuto immediatamente dopo i furti. Successivamente, la Squadra Mobile ha raccolto testimonianze e analizzato le immagini dei sistemi di videosorveglianza comunale e privata, riuscendo a ricavare un’identità precisa dell’autore.
Il sospettato, riminese, era già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti legati a reati contro il patrimonio. Nel gennaio scorso aveva riportato una condanna definitiva a quattro mesi di reclusione per tentato furto. Secondo quanto emerso, l’uomo avrebbe agito sempre di notte, forzando porte o finestre per introdursi nei locali e impossessarsi di denaro, telefoni e attrezzi da lavoro.
Particolarmente significativo, per gli investigatori, l’episodio del 31 ottobre, quando l’indagato sarebbe tornato nello stesso bar già colpito in precedenza, riuscendo nuovamente a sottrarre il fondo cassa. Le telecamere di sorveglianza lo hanno ripreso anche in quell’occasione.
Il locale, frequentato abitualmente dal trentacinquenne, era a lui ben noto: una circostanza confermata dal fatto che gli agenti lo hanno notato qualche mattina dopo i furti intento a fare colazione nello stesso bar.
A seguito della sua identificazione, la Procura della Repubblica di Rimini ha disposto una perquisizione personale e domiciliare, eseguita nelle prime ore del 4 novembre dalla Squadra Mobile. Nel corso dell’intervento sono stati rinvenuti diversi capi di abbigliamento compatibili con quelli indossati dall’autore dei furti ripreso dalle telecamere di sicurezza.




