Fibromialgia riconosciuta, ma i malati restano invisibili: “La legge c’è, l’aiuto no”

da | 13 Mag 2025

La Repubblica di San Marino è stata tra i primi Stati in Europa a riconoscere formalmente la fibromialgia come patologia invalidante. Eppure, a quattro mesi dall’entrata in vigore della Legge n.10 del 2024, chi soffre di questa sindrome continua a vivere nell’ombra, tra diritti scritti sulla carta e sostegni che non arrivano.

A denunciarlo con forza in aula sono stati i consiglieri Katia Savoretti e Andrea Menicucci (Repubblica Futura), in occasione della Giornata Mondiale della Fibromialgia, celebrata lo scorso 12 maggio. “È una malattia che colpisce in maggioranza le donne, con dolori cronici, effetti invalidanti e conseguenze sociali pesanti”, ha ricordato Savoretti, sottolineando che “il riconoscimento non basta, serve applicarlo”.

Il problema è concreto: secondo Menicucci, molti malati non riescono ad accedere a cure, tutele lavorative o agevolazioni, mentre il diritto al lavoro viene spesso negato a causa dei sintomi debilitanti e degli effetti collaterali delle terapie. “Non possiamo fermarci al riconoscimento – ha detto – bisogna garantire davvero una vita dignitosa”.

Proprio per questo è stato presentato un ordine del giorno che impegna il Congresso di Stato a:

riferire entro agosto 2025 in Commissione Sanità sui limiti della legge attuale,

valutare modifiche normative per garantire equità, trasparenza e accesso reale alle tutele previste,

evitare “distorsioni e abusi” che possano compromettere chi ha davvero bisogno.

La fibromialgia – riconosciuta dall’OMS dal 1992 – è una malattia silenziosa, spesso minimizzata o ignorata, ma che colpisce nella quotidianità, limitando movimento, relazioni e indipendenza. A San Marino si è fatto un primo passo, ma ora serve trasformare quella legge in realtà concreta.

Perché riconoscere non è sufficiente. Tutelare è un’altra cosa.

Condividi su:

Puoi leggere questo articolo gratuitamente grazie al contributo di

Articoli correlati

Panoramica privacy
Insider.sm

Questo sito utilizza i cookie per offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie vengono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni essenziali, come riconoscerti quando torni sul nostro sito e aiutare il nostro team a capire quali sezioni trovi più interessanti e utili.

Cookie strettamente necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.