Giornata intensa sul piano politico-istituzionale per il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari, impegnato a Roma in una serie di appuntamenti che hanno intrecciato temi economici, diplomatici e culturali. La visita si è aperta con la partecipazione alla VII edizione degli Stati Generali dell’Export, dove Beccari è intervenuto all’interno del panel “Il tramonto dell’Occidente?”, moderato dal giornalista Rai Andrea Covotta.
L’evento, promosso dall’Italian Export Forum presieduto da Lorenzo Zurino, è stato inaugurato dai saluti del Sindaco di Roma Roberto Gualtieri e del Presidente di Unicef Italia Nicola Graziano. Nel comunicato si ricorda che l’iniziativa “rappresenta una piattaforma di dialogo tra Istituzioni, realtà aziendali e associazioni, con focus sul tema della pace attraverso le vie del commercio, quali costruttrici di ponti tra terre diverse e lontane, a conferma di un legame che va oltre le differenze”.
Nel panel a cui ha preso parte, Beccari ha contribuito al confronto sulla crisi dell’Occidente e sulla possibile perdita di centralità geopolitica. La discussione — si legge nella nota — ha evidenziato come questa fase possa diventare un’opportunità “per ripensare il proprio ruolo all’interno di un nuovo ordine globale”. Il Segretario ha sottolineato il valore dell’impegno di ogni singolo Stato, portando l’esempio della Repubblica di San Marino, definita “terra neutrale ma attiva, convinta sostenitrice del dialogo e del multilateralismo”.
La mattinata è proseguita con un incontro presso l’Ambasciata dell’Azerbaijan, dove Beccari ha avuto un colloquio con il Ministro degli Esteri azero Jeyhun Bayramov. L’appuntamento è stato descritto come “cordiale e costruttivo”, e ha permesso di rafforzare la collaborazione sia a livello bilaterale sia nelle sedi internazionali, oltre a esplorare nuove potenziali forme di cooperazione in ambito economico e culturale.
Nel pomeriggio, presso l’Ambasciata di San Marino in Italia, il Segretario di Stato ha incontrato per la prima volta il Direttore Generale di ICCROM, Aruna Francesca Maria Gujral. L’organizzazione intergovernativa, nata su impulso dell’UNESCO, si occupa della conservazione del patrimonio culturale nelle sue diverse forme. Il comunicato ricorda che “San Marino ha di recente aderito all’Istituzione intergovernativa, divenendo il 139esimo Paese membro, in continuità con la cura del territorio in cui il patrimonio culturale, materiale e immateriale, è parte integrante dell’identità nazionale”.
Durante l’incontro si è proceduto anche alla firma della Lettera di Intenti tra ICCROM e la Repubblica di San Marino, sottoscritta dal Direttore generale Gujral e dall’Ambasciatore sammarinese in Italia Daniela Rotondaro, a seguito della recente adesione dell’antica Repubblica all’organizzazione.
La giornata romana del Segretario Beccari ha così intrecciato diplomazia economica, relazioni bilaterali e impegno internazionale sul fronte della cultura e della tutela del patrimonio, in una cornice di dialogo multilaterale crescente.
