È finita nel giro di pochi minuti la tentata rapina messa a segno ieri pomeriggio, martedì, al Conad del Mercato Coperto di Rimini. La Polizia di Stato ha arrestato un 29enne originario di Piacenza, senza fissa dimora, ritenuto responsabile dell’episodio avvenuto all’interno del punto vendita.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti delle Volanti, anche grazie alle immagini di videosorveglianza interne e alle testimonianze delle persone presenti, l’uomo si sarebbe avvicinato a una cassiera cogliendola alle spalle. A quel punto le avrebbe stretto un braccio attorno al collo per immobilizzarla, mentre con l’altra mano avrebbe prelevato dalla cassa circa 200 euro in contanti.
Le urla della donna hanno attirato immediatamente l’attenzione di un collega, che è intervenuto e si è messo all’inseguimento del fuggitivo. L’uomo è stato poi bloccato e immobilizzato all’interno del box informazioni, in attesa dell’arrivo della Polizia.
Condotto in questura per gli accertamenti, il 29enne è stato trovato in possesso di quattro banconote da 50 euro, nascoste nel risvolto dei pantaloni. Dagli ulteriori controlli è emerso che l’uomo aveva già alle spalle quattro denunce per furto, tutte risalenti a un periodo recente, tra luglio e ottobre di quest’anno.
Alla luce della dinamica dei fatti, della modalità dell’azione e dei precedenti, gli agenti hanno proceduto con l’arresto, ritenendo sussistente una condizione di pericolosità sociale legata alla reiterazione di reati contro il patrimonio.
Questa mattina, mercoledì, il 29enne è comparso davanti al giudice per il processo per direttissima. Difeso d’ufficio dall’avvocato Cristiano Basile, l’imputato è stato condannato a un anno e mezzo di reclusione, con pena sospesa. Contestualmente, il giudice ha disposto nei suoi confronti la misura di prevenzione del divieto di ritorno nel Comune di Rimini per la durata di due anni.




