Pdcs, il punto su rete mobile e fibra: “Prosegue il percorso di modernizzazione”

da | 5 Dic 2025

Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese ha diffuso un aggiornamento sullo stato dei lavori relativi al potenziamento della rete mobile e sulle prospettive di sviluppo delle telecomunicazioni nel Paese. Nel comunicato, il Pdcs illustra il quadro degli interventi in corso e le strategie per consolidare un’infrastruttura moderna, sostenibile e pienamente rispondente alle esigenze della cittadinanza.

Nel documento si ricorda che, “dopo il rinnovo della convenzione con il Gruppo TIM, lo scorso dicembre 2023, ad opera della Segreteria per gli Affari Esteri, sono state avviate tutte le fasi progettuali e autorizzative relative ai nuovi impianti di copertura”. A ciò si affiancano tre interventi programmati per migliorare la linea mobile sull’intero territorio. Il primo, “in zona Fiorina, già annunciato nel giugno del 2024”, risulta concluso “con l’ottimizzazione e la sostituzione degli apparati esistenti”.

Gli altri due interventi, spiegano dal Pdcs, seguiranno “nel rispetto delle tempistiche tecniche e amministrative” e riguarderanno “l’area adiacente al parcheggio Kursal, in Città loc. Murata, e a Domagnano, nella zona adiacente al cimitero, che prevedono l’installazione di un nuovo impianto, necessario a garantire un servizio adeguato ai residenti e alle attività economiche”. A supporto, il sistema di “roaming nazionale” assicurerà la copertura della rete anche agli utenti di altri operatori.

Il partito sottolinea inoltre che “tali interventi interamente a carico della TIM, e quelli che ancora saranno necessari a migliorare la connettività mobile, consentiranno allo Stato di avere una propria infrastruttura moderna”. Viene tracciato un confronto con il precedente progetto ZTE adottato nel 2017 dal governo Adesso.sm, che “avrebbe comportato oltre 12 milioni di euro di investimenti pubblici e circa 10 milioni di costi di manutenzione in dieci anni per lo Stato, senza alcun rischio a carico dell’operatore”, ricordando anche che “per l’AASS un costo di oltre 6 milioni di euro per attrezzature obsolete ed inutilizzabili” è già stato sostenuto.

Uno dei passaggi più rilevanti riguarda il completamento del progetto San Marino 100% Fibra. “Entro l’anno, sarà concluso anche il cablaggio integrale della rete in fibra ottica”, con l’obiettivo di rendere la Repubblica “uno dei primi Paesi – se non il primo – completamente serviti da infrastruttura FTTH (Fiber TO The Home)”. Il Pdcs ricorda che il progetto, avviato nel 2012, fu “fortemente voluto dalla Democrazia Cristiana che guidava il governo di allora” e realizzato tramite un “forte investimento pubblico di AASS”.

La riorganizzazione gestionale proseguirà attraverso “il graduale passaggio di tutti i contratti sulla rete fibra pubblica, affidando la gestione tecnica a TIM, con condizioni nettamente vantaggiose per lo Stato, e mantenendo l’infrastruttura totalmente nella proprietà pubblica”.

Ampio spazio è dedicato anche agli sviluppi futuri, che ruotano attorno al tema della sicurezza e della sovranità digitale. Il Pdcs annuncia infatti che “il prossimo step riguarderà la custodia e la gestione dei dati, per i quali è in fase di definzione un progetto che prevederà la realizzazione di un data center in territorio e la costituzione di una società pubblica che si occuperà della gestione dei dati direttamente in territorio, garantendo sicurezza e sovranità in rapporto all’utilizzo dei dati dei cittadini”.

La sinergia tra rete in fibra e potenziamento del mobile viene descritta come una leva per lo sviluppo dell’economia digitale: “L’utilizzo della rete FTTH, come leva di sviluppo per economia digitale, data center e ricerca, insieme alla connettività mobile sempre più efficiente, consentirà nuove opportunità per la cittadinanza, per le imprese ed i futuri investitori”.

Il comunicato si chiude con una sintesi dell’orientamento politico che guida l’azione del partito: “Molto è stato fatto e molto resta da fare. Ma il percorso è chiaro: dotare il Paese di infrastrutture moderne, ridurre i costi per lo Stato, garantire sicurezza e qualità dei servizi, e completare al più presto una copertura mobile efficiente e uniforme su tutto il territorio”.

Obiettivo che, si ribadisce, il Pdcs continuerà a portare avanti: “Questo è il progetto per il quale il Partito Democratico Cristiano Sammarinese continuerà ad impegnarsi, dando risposte concrete alle esigenze della cittadinanza e del Paese”.

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