La Segreteria di Stato per la Sanità e la Sicurezza Sociale e l’Istituto per la Sicurezza Sociale lanciano una nuova campagna dedicata alla prevenzione delle infezioni sessualmente trasmesse. Come si legge nella nota ufficiale, “La Segreteria di Stato per la Sanità e la Sicurezza Sociale e l’Istituto per la Sicurezza Sociale annunciano l’avvio di una campagna informativa dedicata alla prevenzione delle infezioni sessualmente trasmesse (IST).”
La campagna, intitolata “Previeni! La fortuna non aiuta”, si inserisce nel quadro degli obiettivi della Legge 127/2022 e punta a sensibilizzare in particolare i giovani sui temi della prevenzione, della diagnosi precoce e dei comportamenti sessuali consapevoli. Il comunicato ricorda che la scelta della data di avvio non è casuale: “Il lancio della campagna, fissato per oggi, 1° dicembre, non è una scelta casuale. Questa data coincide con la Giornata Mondiale contro l’AIDS, ricorrenza internazionale istituita nel 1988 per promuovere la consapevolezza sulla pandemia di HIV e rafforzare l’impegno globale nella prevenzione, nella cura e nel supporto alle persone colpite.”
Nella nota si ribadisce come l’infezione da HIV resti una delle sindromi più rilevanti dal punto di vista clinico e di salute pubblica, parte centrale dunque della campagna sammarinese. A questo si aggiunge il richiamo ai dati globali: “È importante ricordare che ogni giorno, nel mondo, più di un milione di persone tra i 15 e i 49 anni contrae un’infezione sessualmente trasmessa, spesso senza saperlo.” Molte IST, pur essendo talvolta asintomatiche, possono comportare complicanze anche in assenza di sintomi, mentre una diagnosi tempestiva permette percorsi terapeutici efficaci.
Lo slogan della campagna è esplicitato come messaggio diretto alla popolazione: “Lo slogan ‘Previeni! La fortuna non aiuta’, presente sui materiali della campagna, richiama con immediatezza la necessità di affidarsi alla prevenzione e alla conoscenza, non al caso, per proteggere la propria salute sessuale e quella del partner.”
Il portale dedicato, infezionisessualmentetrasmesse.iss.sm, fornisce informazioni accessibili su modalità di trasmissione, prevenzione, test, vaccinazioni, uso consapevole del preservativo, strumenti come PrEP e PEP, oltre a indicazioni sui servizi specialistici ISS. È presente anche una sezione FAQ.
Il Segretario di Stato per la Sanità, Mariella Mularoni, sottolinea il valore della scelta comunicativa: “Abbiamo scelto consapevolmente il 1° dicembre per il lancio di questa campagna sulle infezioni sessualmente trasmesse. La comunicazione e la sensibilizzazione sono impegni prioritari delle istituzioni. La salute sessuale è parte integrante della salute complessiva della persona e richiede informazione, responsabilità e libertà di scelta consapevole. Con questa campagna vogliamo offrire a cittadini e cittadine, in particolare ai più giovani, strumenti concreti per proteggersi, superando paure, stigma e disinformazione”.
Anche il Direttore Generale ISS, Claudio Vagnini, inserisce la campagna nel quadro delle iniziative già avviate: “L’Istituto per la Sicurezza Sociale sta portando avanti un percorso strutturato di prevenzione e promozione della salute, che si concretizza in diverse campagne e iniziative coordinate. In questi mesi stiamo investendo in modo particolare su più fronti, dalla prevenzione delle gravidanze indesiderate a quella delle infezioni sessualmente trasmesse, passando per la prevenzione e il contrasto del gioco patologico, senza dimenticare le campagne ormai consolidate, come l’Ottobre Rosa per la prevenzione del tumore al seno e le giornate mondiali dedicate a specifiche patologie e temi di salute pubblica. Non si tratta di semplici adempimenti normativi – ribadisce il DG ISS –, ma della volontà di creare una cultura della salute consapevole e inclusiva, con servizi accessibili, équipe multidisciplinari e percorsi capaci di rispondere in modo tempestivo e competente ai bisogni delle persone, in particolare di quelle più vulnerabili”.
La campagna è realizzata dalla Divisione Comunicazione dell’Ufficio URP, Formazione, Comunicazione e F.O., in collaborazione con l’Ufficio Servizi Informatici ISS e le unità operative coinvolte nei percorsi di prevenzione, diagnosi e cura delle IST.




