Un confronto ampio e articolato sul futuro della famiglia e sulle politiche necessarie a sostenere natalità e genitorialità: è il senso del convegno organizzato dalla Segreteria di Stato per la Giustizia, la Previdenza e la Famiglia nella giornata del 24 novembre 2025 presso il Centro Congressi Kursaal di San Marino. L’appuntamento, realizzato con il patrocinio della Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura e della Segreteria di Stato per la Sanità e la Sicurezza Sociale, porta il titolo “Custodire il presente per costruire il futuro. Obiettivo famiglia: politiche per il contrasto alla denatalità e per la tutela del valore della famiglia”.
Il comunicato della Segreteria di Stato spiega che l’evento è stato “un importante momento di confronto dedicato al ruolo centrale della famiglia nella società sammarinese e alle politiche necessarie per sostenere natalità e genitorialità”, ponendo al centro del dibattito le difficoltà che stanno incidendo sul calo delle nascite anche nella Repubblica.
La giornata ha rappresentato, come riportato nella nota ufficiale, “un’opportunità di dialogo tra Istituzioni, esperti, rappresentanti delle organizzazioni sindacali e realtà associative impegnate nella promozione del benessere familiare, con l’obiettivo di individuare strategie condivise capaci di rispondere alle sfide del presente e di rafforzare le basi per un futuro sostenibile.”
Tra gli ospiti hanno partecipato figure di rilievo nel panorama ecclesiale e associativo: Sua Eminenza il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Presidente della CEI; S.E. Mons. Renzo Pegoraro, Presidente della Pontificia Accademia per la Vita; Renata Natili Micheli, Presidente del Centro Italiano Femminile; e Adriano Bordignon, Presidente del Forum delle Associazioni Familiari.
Nel corso dell’incontro è stata analizzata la complessità del fenomeno della denatalità, definito nel comunicato come un elemento che “riflette le difficoltà vissute dalle famiglie, tra instabilità economica, precarietà lavorativa e nuovi equilibri sociali”, con ricadute rilevanti sui giovani che si apprestano a costruire percorsi di vita e progettualità.
Il Segretario di Stato Stefano Canti ha richiamato l’impegno istituzionale ad agire con strumenti concreti: il comunicato riferisce che “ha ribadito l’impegno delle Istituzioni a promuovere politiche famigliari concrete a sostegno delle giovani coppie, orientate alla creazione di condizioni favorevoli alla formazione della famiglia e alla crescita dei figli”, legando queste azioni al rafforzamento complessivo della coesione sociale.
L’iniziativa viene definita un passaggio importante di un percorso più ampio, poiché “ha rappresentato un passo significativo nel percorso di ascolto, analisi e progettualità che le Segreterie di Stato coinvolte intendono portare avanti con determinazione”, in vista della costruzione di politiche familiari più strutturate.
In chiusura, il comunicato riporta integralmente le dichiarazioni del Segretario di Stato Stefano Canti: “Nel 2022 abbiamo introdotto la prima legge con interventi al sostegno della famiglia. Oggi, a pochi anni di distanza, è necessario intervenire con maggiore decisione, alla luce della denatalità che si è verificata negli ultimi anni. Stiamo quindi lavorando o allo studio questo nuovo progetto di legge che introduce delle novità importanti. Il confronto di oggi ha l’obiettivo di tenere alta l’attenzione su questo e di contribuire allo sviluppo della proposta normativa che entro breve presenteremo all’Aula Consigliare.”




