I Capitani Reggenti Matteo Rossi e Lorenzo Bugli hanno compiuto una visita istituzionale a Gemmano e Montegridolfo, due località legate alla storia della Linea Gotica, per un’iniziativa dedicata al ricordo degli avvenimenti che segnarono anche la Repubblica di San Marino. Il Titano, pur dichiarandosi neutrale, fu colpito il 26 giugno 1944 da un bombardamento che provocò 63 vittime civili e diffuse distruzioni, mentre il Paese accolse oltre 100mila sfollati in fuga dal fronte.
La prima tappa è stata Gemmano, dove la Reggenza è stata ricevuta nella Sala Consiliare prima di accedere al Parco della Memoria, un percorso tra immagini d’epoca e resti dei ricoveri utilizzati durante il conflitto. Nel centro del paese è stata deposta una corona al Monumento ai Caduti, in un luogo che, nei primi giorni di settembre 1944, fu scenario di combattimenti tra i più intensi dell’intera campagna d’Italia, ricordati dallo storico Amedeo Montemaggi come la “Cassino dell’Adriatico”.
La visita è poi proseguita a Montegridolfo, con l’ingresso al Museo della Linea Gotica e un secondo omaggio ai Caduti. Nel borgo si ricorda l’azione del 31 agosto 1944, guidata dal tenente sudafricano Gerard Ross Norton, che portò alla presa del paese e gli valse la Victoria Cross, la massima onorificenza militare del Regno Unito.





