Un colpo da veri professionisti quello messo a segno pochi giorni fa sulle colline riminesi, a San Lorenzo Monte, nella villa di un avvocato di 51 anni. Un’azione studiata nei minimi dettagli, rapida e silenziosa, che ha fruttato ai ladri un bottino da capogiro, stimato attorno ai 500mila euro.
Era da poco passato il tramonto, intorno alle 18.30, quando quattro uomini incappucciati hanno fatto irruzione nella proprietà. Hanno scelto con cura il momento giusto: la casa era vuota, l’allarme non era inserito e una finestra lasciata socchiusa è diventata il varco perfetto. In pochi minuti, la banda è riuscita a introdursi nelle stanze principali, rovistando tra cassetti e armadi, fino a trovare ciò che cercava: gioielli, oro e orologi di grande valore.
Tra gli oggetti spariti figurano un Rolex Daytona in oro e un Patek Philippe, due modelli di altissimo pregio, insieme a bracciali, anelli e collane appartenenti alla moglie del professionista. Il furto si è consumato in silenzio, senza lasciare tracce evidenti, segno che chi ha agito sapeva esattamente cosa fare e dove cercare.
Al rientro, l’avvocato e la consorte si sono trovati davanti a una scena che nessuno vorrebbe mai vedere: porte socchiuse, cassetti svuotati, gioielli spariti. Immediata la chiamata alla Polizia di Stato, che ha inviato sul posto le Volanti, gli investigatori della Squadra Mobile e la Scientifica per i rilievi. Le telecamere interne, secondo quanto trapelato, avrebbero ripreso parzialmente i ladri in azione, fornendo elementi utili per le indagini.
Non è la prima volta che la villa finisce nel mirino: già lo scorso anno l’avvocato aveva subito un furto simile, con modalità quasi identiche. Un dettaglio che potrebbe non essere casuale e che ora gli inquirenti stanno analizzando con attenzione, nel tentativo di risalire alla banda che da tempo sembra muoversi con sicurezza tra le colline riminesi.




