Un aiuto reale alle famiglie sammarinesi in difficoltà economica arriva anche quest’anno con la possibilità di accedere alle Tariffe Sociali 2026. La misura, promossa dalla Segreteria di Stato per il Lavoro, la Programmazione Economica, i Rapporti con A.A.S.S., la Transizione Ecologica e l’Innovazione Tecnologica insieme all’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici (A.A.S.S.), si conferma uno strumento fondamentale di sostegno per i nuclei più fragili.
Come si legge nel comunicato ufficiale, “la Segreteria di Stato per il Lavoro, la Programmazione Economica, i Rapporti con A.A.S.S., la Transizione Ecologica e l’Innovazione Tecnologica, in collaborazione con l’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi (A.A.S.S.), ricorda le modalità e le tempistiche relative all’accesso alle Tariffe Sociali per l’anno 2026. Un’iniziativa che si conferma strumento fondamentale di equità sociale per la Repubblica, offrendo un supporto tangibile ai nuclei familiari in condizioni di particolare fragilità economica.”
Le Tariffe Sociali si applicano ai servizi di distribuzione dell’energia elettrica, del gas e del servizio idrico integrato, consentendo un alleggerimento concreto delle spese domestiche. Si tratta, in sostanza, di uno sconto sui costi delle utenze per le famiglie con redditi bassi o situazioni lavorative precarie.
Il periodo per presentare la domanda è già stato fissato: “Il periodo utile per la presentazione dell’istanza è fissato dal 1° settembre al 15 novembre 2025. Le agevolazioni, una volta approvate, saranno valide dal 1° gennaio al 31 dicembre 2026.”
Per accedere al beneficio, servono alcuni requisiti precisi. Come ricorda il comunicato, “l’accesso alle Tariffe Sociali è riservato agli utenti domestici che soddisfano specifici requisiti, volti a intercettare i nuclei che necessitano di maggiore tutela.” Tra questi, spicca un reddito familiare pro-capite annuo imponibile pari o inferiore a 9.000 euro, calcolato in base alla dichiarazione dei redditi dell’anno precedente.
Inoltre, per i componenti del nucleo non occupati, è richiesta “l’iscrizione alle liste di avviamento al lavoro, con l’obbligo di mantenere un comportamento proattivo nella ricerca di impiego e di non aver rifiutato offerte di lavoro nell’anno solare precedente e per tutta la durata del beneficio.” In caso contrario, l’agevolazione decade.
La procedura per presentare la domanda è chiara e può essere seguita in diversi modi. “L’istanza deve essere presentata ogni anno utilizzando l’apposito modulo, scaricabile dal sito ufficiale www.aass.sm nella sezione ‘Tariffe’ – ‘Tariffe Sociali’.” Le opzioni di consegna sono tre:
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“Consegna a mano presso la sede di A.A.S.S. in Via A. di Superchio, 16 (47893) Cailungo, con l’istanza cartacea sottoscritta in originale.”
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“Spedizione postale tramite raccomandata A/R indirizzata ad A.A.S.S. – Ufficio Commerciale, Via A. di Superchio, 16 (47893) Cailungo, con l’istanza sottoscritta in originale.”
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“tNotice: invio al domicilio digitale re.azienda.servizi@aass.sm dell’istanza sottoscritta con firma digitale certificata.”
Viene anche ricordato che, come previsto dalla legge, “le dichiarazioni mendaci o false comporteranno l’applicazione delle leggi penali e la decadenza immediata dai benefici ottenuti” (articoli 24 e 25 della Legge n.159/2011).
Chi ha difficoltà nella compilazione può chiedere aiuto. “L’utente può chiedere, qualora necessario, il supporto per la compilazione dell’istanza per la richiesta a UCS, Sportello Consumatori CSDL, ASDICO, UNAS, USC, OSLA, USOT, ANIS, UOSD Disabilità e Assistenza residenziale ISS, SUMS e CARITAS San Marino.”
Per qualsiasi chiarimento, la Segreteria e l’A.A.S.S. invitano i cittadini a informarsi direttamente: “Per ulteriori dettagli e assistenza, gli utenti sono invitati a visitare il sito www.aass.sm o a contattare il servizio clienti al numero 0549-883700.”




