Tutto esaurito l’evento al centro congressi Kursaal con strumenti di riflessione, confronto e networking
Il primo Crypto Summit San Marino è stato un grande successo in termini di partecipazione e attenzione da parte del pubblico locale. L’ampia presenza al Centro Congressi Kursaal conferma quanto fosse atteso un momento di incontro autorevole sul tema delle criptovalute e della tecnologia blockchain nel contesto sammarinese e della vicina provincia riminese.
Si è trattato di più di un convegno, bensì di un vero e proprio punto di partenza. Il Summit ha inteso inaugurare un percorso continuativo, costruendo un ponte tra le istituzioni, il mondo imprenditoriale e i cittadini, con l’aspirazione che diventi un appuntamento di riferimento annuale in cui sviluppare competenze, condividere visioni e stimolare progetti concreti.
Sul palco si sono alternati relatori qualificati, con esperienze di rilievo nei settori legale, fiscale, tecnologico e finanziario. Le loro presentazioni hanno offerto contenuti di valore, calibrati tra rigore tecnico e accessibilità, capaci di fornire ai partecipanti una visione articolata del panorama attuale e delle prospettive future. Il Decreto Delegato 138/2024, che regola l’uso della blockchain e le attività correlate nella Repubblica, ha fatto da tema trasversale, guidando il dialogo verso scenari operativi realizzabili nel contesto locale.
Come ha osservato Marco Felici, moderatore del summit “abbiamo invitato esperti nazionali italiani, multidisciplinari per cercare di capire un po’ di più il futuro del mondo delle crypto-attività, dato che è un ambito sempre più emergente e su cui spesso è difficile farsi un’idea chiara.”
Questa affermazione sintetizza lo spirito con cui è stato concepito l’evento: stimolare domande accurate più che propinare risposte semplificate. Il Summit ha offerto strumenti di riflessione, confronto e networking e ha confermato la possibilità concreta che San Marino si affermi come hub credibile nel panorama delle innovazioni finanziarie digitali.
Organizzatori, relatori e ospiti hanno espresso l’auspicio che questa prima edizione rimanga una base solida su cui costruire, ampliando ambizione e partecipazione negli anni a venire.




