Se non cambia il progetto di legge sull’IGR sarà convocato lo sciopero generale. È questa la posizione unitaria di CSDL, CDLS e USL che hanno riunito l’attivo dei rappresentanti e delegati sindacali stamattina al Teatro Nuovo di Dogana. I sindacati che, sul tema, hanno recentemente incontrato esecutivo e maggioranza restano critici sulla manovra accusandola di pesare su le tasche di lavoratori dipendenti, pensionati e frontalieri. Proiettati dati e tabelle, per fare il punto sulle iniziative da intraprendere. Si è sottolineato come l’andamento dei salari e delle pensioni, a differenza dei redditi delle imprese e degli utili delle società, non abbia coperto l’inflazione. Lunedì, intanto, partono le assemblee zonali sulla riforma IGR.
“I lavoratori e i pensionati non ci stanno a dover essere gli unici a contribuire per lo Stato – commenta Milena Frulli, Segretaria generale CDLS -. Ci sono stati diversi interventi, uno in particolare mi ha colpito e precisava come questa riforma trasformi i cittadini in consumatori e questo per l’effetto della riforma sulla smac che aumenta l’obbligo a “smaccare” e a spendere in territorio”.
“Riconfermiamo che la riforma così come è impostata per noi non è condivisibile e il mandato che credo posso dire abbiamo ricevuto da questa assemblea è di proporre all’assemblea e con tutti i lavoratori di tutti i settori lo sciopero generale in occasione della commissione consigliare che si riunirà alla fine del mese da quello che sappiamo – continua Enzo Merlini, Segretario generale CSDL – Questo perché la riforma o venga bloccata o quantomeno non vada a toccare di un centesimo i redditi da lavoro e da pensione che anzi devono recuperare potere d’acquisto attraverso il fiscal drag”.
“Le aperture del Segretario Gatti sono aperture impercettibili – conclude Francesca Busignani, Segretaria generale USL -. Il discorso non è l’apertura della mezza virgola che sposta, il discorso è che non aumenti le tasse ai lavoratori frontalieri, sammarinesi e ai pensionati. Inizi, invece, a fare i controlli e li vai a prendere da dove non sono mai stati presi e da chi non ha mai pagato o non ha pagato quello che doveva pagare. Altri mezzi termini non ci sono”. Nel video le intervista a Milena Frulli, Segretaria generale CDLS, Enzo Merlini, Segretario generale CSDL, Francesca Busignani, Segretaria generale USL.